Nel presente documento viene illustrata la procedura adottata dalla scuola per la partecipazione al GLO di uno specialista/terapista/operatore individuato dalla famiglia nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge.
In particolare il D.I. n. 182/2020 all’art. 3, c. 6, afferma che: “Il Dirigente scolastico può autorizzare, ove richiesto, la partecipazione di non più di un esperto indicato dalla famiglia. La suddetta partecipazione ha valore consultivo e non decisionale”. Al c. 9 dello stesso articolo troviamo che: “Il GLO elabora e approva il PEI tenendo in massima considerazione ogni apporto fornito da coloro che sono ammessi alla partecipazione ai suoi lavori, motivando le decisioni adottate in particolare quando esse si discostano dalle proposte formulate dai soggetti partecipanti”.
Le Linee Guida allegate al D.I. n. 182/2020 forniscono le ulteriori indicazioni sulle modalità operative da seguire: “Prima di nominare i soggetti esterni, il Dirigente scolastico acquisisce la loro disponibilità ad accettare l’incarico e l’impegno a rispettare la riservatezza necessaria. La famiglia è tenuta a presentare gli specialisti privati e ad autorizzarli a partecipare agli incontri, nonché a mantenere riservati i dati sensibili, nel rispetto delle norme sulla privacy. Uno specialista privato può essere individuato quale partecipante del GLO solo se dichiara di non essere retribuito dalla famiglia e la sua partecipazione ha valore consultivo e non decisionale”.
La partecipazione dello specialista esterno alle riunioni del GLO potrà quindi avvenire solo se sono rispettati i riferimenti normativi sopra riportati. In particolare per consentire la partecipazione dello specialista privato alle riunioni del GLO è necessario che gli esercenti la responsabilità genitoriale presentino alla scuola:
- la dichiarazione firmata dall’esperto esterno relativa alla disponibilità a partecipare al GLO (Mod. GLO_1- dichiarazione esperto)
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la richiesta di partecipazione dell’esperto esterno firmata dalla famiglia (Mod. GLO_2- richiesta famiglie)
I moduli sono scaricabili in allegato.
Si evidenzia che la documentazione che la scuola redige per l’alunno con disabilità (relazioni, PEI, osservazioni ecc.) deve essere consegnata ai genitori dello studente che ne possono fare richiesta e non allo specialista privato.
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